La città del sole del Frate Domenico Tommaso Campanella fu scritta in carcere in italiano nel 1602 e pubblicata in una versione latina nel 1623 a Francoforte.
Nella Città del sole vi si immagina un dialogo fra un Ospitalario, cioè un cavaliere dell’ordine degli ospitalieri di san Giovanni a Gerusalemme, e un genovese definito “nochiero” (timoniere) di Cristoforo Colombo. Il primo fa domande al secondo che, circumnavigando il globo, ha scoperto la Città del sole in un’isola orientale chiamata Taprobana (l’isola di Ceylon o quella di Sumatra) e ne illustra i vari e straordinari aspetti all’interlocutore.
Informazioni aggiuntive
Peso | 0,90 kg |
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Dimensioni | 21 × 14 × 0,5 cm |
Anno | anni 90 |
Condizione | |
Copertina | Copertina flessibile |
Editore | |
Formato | Tascabile |
Pagine | Libri da 0 a 100 pagine |
Rilegatura | Rilegatura a brossura fresata |